Inaugurazione della “Casa Alberione”
Inserita il: 25/04/2018
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Sabato 21 aprile 2018, vigilia della Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni e festa di Gesù buon Pastore (festa titolare delle Suore di Gesù buon Pastore), è stata inaugurata a Verona, in Via Foscolo 31c, la nuova casa per sorelle ammalate e anziane della Provincia ICN-MZ, dedicata al Beato Alberione.
In un clima fraterno e gioioso abbiamo celebrato l’Eucarestia presieduta dal Vescovo di Verona, Mons. Giuseppe Zenti. Prima di iniziare la Celebrazione Eucaristica, sr Angiolina Rossini ha presentato brevemente il dipinto della nuova cappella realizzato dalla pittrice Ilaria Squarzoni: «Il tema ispiratore del dipinto è Maria di Nazareth nell’opera dell’evangelista Luca: dall’Annunciazione alla Pentecoste. Sullo sfondo una parete dorata che fa da sfondo a tre pannelli:
il primo ci aiuta a ripercorrere la storia della salvezza (Adamo ed Eva, Abramo, Mosè, Davide, i profeti, i genitori di Maria e Giuseppe) guardandola come relazione d’amore tra Dio che prende l’iniziativa e il popolo che impara a rispondere, passando tra rifiuti, infedeltà e nuovi ritorni, fino a quando Maria pronuncia il suo sì. Nel secondo pannello, al centro, troviamo l’amore trinitario nell’offerta del Figlio, Pastore crocifisso e risorto, che si fa pane spezzato perchè tutti abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Il terzo pannello ci presenta la Pentecoste, la forza travolgente e infuocata dello Spirito santo investe Maria, le Donne e gli Apostoli per continuare, poi, nel tempo e nello spazio della Chiesa e dell’Umanità».
Dopo il rito di aspersione sr Cesarina Pisanelli, superiora provinciale, nel suo intervento ha spiegato che la data scelta per l’inaugurazione è significativa, perché “centro della nostra vita è la persona di Gesù buon Pastore” (RdV 7).
La nostra Regola di Vita descrivendo la Missione Pastorale ci ricorda che questa la si esercita “in ogni età e situazione”. Per questo dice: “Le sorelle ammalate e anziane sono segno particolare della presenza del Signore tra noi, arricchiscono la comunità e la Chiesa locale con la testimonianza, la preghiera e la sofferenza.” (n. 23)
Per questo ci accompagna sempre il desiderio di dare a questa “presenza del Signore” un luogo dove si possa offrire alle sorelle le cure e l’accompagnamento necessario per continuare a vivere la Missione Pastorale anche nell’anzianità e nella malattia, attraverso la preghiera e l’offerta di sé, per realizzare quanto ci diceva nel 1948 il nostro Fondatore, Don Giacomo Alberione, al quale è dedicata questa casa: «Rimanete in Gesù e avrete la grazia e la forza di essere fedeli nella vostra vocazione. Se avrete imitato e seguito, da buone Pastorelle, Gesù buon Pastore e la sua Madre, avrete collaborato efficacemente nell’avverarsi del desiderio di Gesù: "si faccia un solo ovile e un solo Pastore"» (AS 78-79).
Il Vescovo nella sua omelia ha sottolineato che «le Pastorelle portano nel loro DNA il senso di essere pastori nel Pastore, la pastoralità, cioè l’attenzione alle persone nel nome di Cristo. Gesù è venuto a dare la vita per il bene del gregge, in nessun altro c’è salvezza. A Gesù interessano le pecore, le conosce ad una ad una, per questo non si sentono mai sole. E il dono della vita di Gesù è finalizzato a farci vivere da figli nel Figlio. Questa è la vocazione alla santità che è per tutti».
Dopo la comunione sr Aminta Sarmiento Puentes, superiora generale, nel suo intervento esprime un suo desiderio circa la Casa Alberione: «Vorrei fare l’augurio perché questa casa possa essere sempre aperta a tutti e divenire una Comunità religiosa-apostolica-parrocchiale, con le caratteristiche che descrive Papa Francesco nella Esortazione Apostolica Gaudete et Exsultate e cioè: “una comunità che custodisce i piccoli particolari dell’amore, dove i membri si prendono cura gli uni degli altri e costituiscono uno spazio aperto ed evangelizzatore, è luogo della presenza del Risorto che la va santificando secondo il progetto del Padre” (n.145)».
sr Irene Tollini, sjbp
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felicina
22/05/2018 | 11:31
Carissime GRAZIE per le fatiche! J.B.Pastore è il Titolo CARISMATICO che continuerà a darci GIOIA anche nella SOFFERENZA e Vecchiaia! Maria D.PASTORA ci ACCOMPAGNI fino ALL'ULTIMA ORA!
Giulietta Ciacchini
29/04/2018 | 17:37
Bellissima la Casa Beato Alberione e certamente le sorelle che la abiteranno la renderanno ancora piu' bella. Il mio ricordo, la mia preghiera.
Con affetto, suor Giulietta.
luz Elmira
27/04/2018 | 18:31
Felicitaciones por esa hermosa casa de acogida a nuestras hermanas enfermas . Que Jesús buen pastor continúe derramando infinitas bendiciones y muchas vocaciones!!!!
Sr Mary & Sisters
26/04/2018 | 13:49
Our thoughts and prayer for all our Sisters who will live in this house and for all who will care for them. Congratulations.
sr Rita
26/04/2018 | 04:34
Grazie per la condivisione.- la realisazione di un sogno, di una visione che guarda avanti e prende passi per realizarla. Si` la Pastorella ovunque si trova offre tutto per la missione pastorale.
